Ero indeciso se pubblicare una risposta al sig. Massimo, che recensendo il mio libro mi da 1 su max 5 stelle e in più aggiunge 4 NO per non comprare il libro. Ovviamente "Era di Maggio" può non piacere a qualcuno ed è normale, ma poi ho visto che ha aggiunto successivamente di acquistare "Anime nel Fango".
Di quest'ultimo ne ho sentito parlare molto bene e me lo procurerò, però quello che ha fatto il sig. Massimo lo trovo di cattivo gusto, prima di tutto perché mette due autori in concorrenza, se Massimo facesse il salumiere io non andrei nel suo negozio a dire "Mario il prosciutto lo fa a meno" lui lo fa.
Massimo poi parla di morale per il fatto che i soldi per l'acquisto del libro non vadano in beneficenza, ma (incredibile per lui) all'autore che ha fatto il lavoro. Giacomoni al quale mi confronta avrà avuto i suoi buon motivi (e costi) per decidere di dare in beneficenza il denaro delle vendite, io ho fatto un'altra scelta perché volevo informare, il mio è un reportage che per quasi un anno mi ha visto girare per la Romagna, fare interviste e foto, non è una raccolta di racconti, è un altro tipo di lavoro, è un lavoro che va pagato, perché l'informazione se deve rimanere libera e indipendente va pagato il lavoro.
Ovviamente non conto di vendere tante copie da avere royalties enormi, forse mi pagherò le spese, ma l'approccio del sig. Massimo non è solo maleducato e sconveniente, è pure l'errore che fanno tantissime persone: quello di pensare che il lavoro di ingegno, di creatività etc. non vada pagato, mi dispiace no.
Dal punto di vista tecnico se il sig. Massimo si fosse limitato ad un "non mi è piaciuto" lo avrei capito, ma il suo commento trasmette un qualcosa interessato, tant'è vero che in sostanza dice che mento sia su dialoghi personali che ho avuto (come fa a saperlo se lui non c'era?) sia sul sistema Alert, cioè dato che a lui il messaggio è arrivato allora tutti lo hanno ricevuto. Come riporto nel libro da Lugo a Faenza da Sant'Agata a Mercato Saraceno etc. non ho trovato un cittadino al quale sia arrivato, qualcuno mi aveva riferito che ad un amico o conoscente era arrivato.
Io ho il dovere di narrare quello che ho visto, non quello che vorrei che fosse, la polemica sta li, il racconto "piagnone" del "ce la faremo" o le maledizioni al "tempaccio" le ho lasciate ad altri, questo libro analizza quello che è successo e non assolve nessuno perché come vediamo anche dalla cronaca ci sono soldi che non arrivano, ma anche opere che non si sono fatte. Infine il sig. Massimo mi accusa anche di fare foto facili, che sono piaciute a giornalisti e fotografi molto più esperti di me, non ha caso il libro è accompagnato da due testi di giornalisti: Nevio Casadio e Alessandro Bongarzone.
"Era di Maggio l'alluvione del 2023 e il dopo in Romagna" continua il suo viaggio, aiutate a diffonderlo. Chi fosse interessato a presentazioni scrivete qui o a: orizzonte.collettivo@gmail.com
Il libro si può ordinare nelle librerie o acquistare qui: https://www.amazon.it/Era-Maggio.../dp/B0D1CRM2TW...
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